Due squadre dal ruolino immacolato in casa, entrambe in un buon momento di forma seppur destinate a due campionati dagli obiettivi diversi. E poi c’è il fascino, unito all’imprevedibilità, del derby. Tutto questo e molto altro è Scanzo-Grassobbio, in programma domani alle 21 al PalaDespe.
I giallorossi arrivano all’appuntamento dopo aver capovolto letteralmente Trento in una partita dalle emozioni forti e dai risvolti psicologici ancor più pesanti: quinta vittoria nelle ultime cinque e seconda piazza a – 1 dalla nuova capolista Brugherio. Sul versante opposto Grassobbio è molto più di una semplice matricola, reduce dal 3-1 su Milano e con 9 punti all’attivo a + 4 sulla zona salvezza, certificato di una compagine difficile da piegare e capace di strappare anche un parziale al PalaTrento contro l’Itas.
“Il 3-2 su Trento – afferma il centrale Mario Gritti – è stato molto importante anche per dimostrare il nostro valore contro un avversario che, fino a quel momento, non aveva perso un match. Oltretutto per come è maturato, vista la splendida reazione dopo essere partiti malamente tanto da dover risalire da 0-2. E il compito non sarà facile neppure contro Grassobbio, altra squadra che non ha sconfitte interne al passivo. Noi però vogliamo proseguire la serie utile, ma siamo consapevoli che in un derby la soglia d’attenzione va tenuta ancor più alta, a prescindere dalla classifica. E poi sarà un bel confronto, contro tanti ex compagni. Ricordo ancora le buonissime prestazioni dello scorso anno con Cisano, poi promossa in A2”.
Anche dal passato, dunque, arriva un prezioso insegnamento per tenere la guardia altissima al cospetto di una Mgr che si troverà di fronte Gerosa in regia, Corti opposto, Luppi e Gritti centrali, Bonetti e Riva in banda e Viti libero.
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