Impossibile condensare in poche le emozioni e le fatiche di più trent’anni di una storia che continua tuttora più florida che mai. Sono stati anni caratterizzati da momenti di grandi soddisfazioni, raggiunte con con programmazione, gestione professionale, impegno e tanta, tanta passione e tanto cuore.
Abbiamo gioito per le tante vittorie, pianto per alcune sconfitte e provato l’amarezza per una retrocessione. Ma in qualsiasi momento abbiamo sempre avuto la capacità di reagire, di rialzarci e darci nuovi obiettivi sempre ambiziosi.
La storia potrebbe essere raccontata a partire dal momento più alto: i titoli nazionali e regionali ottenuti in campo maschile, la vittoria della Coppa Italia di serie B in una fantastica final Four giocata in Abruzzo nella stagione 2004/05; l’altrettanto storica promozione in seria A2 ottenuta nella medesima stagione; la Coppa Lombardia di serie C nel 2007/08.
In tempi più recenti i tre titoli regionali giovanili, ottenuti in ambito maschile con l’ Under 14, l’Under 18 e poi con l’Under 15.
Ma questa storia non sarebbe mai potuta esistere se non fosse partita da un gruppo di ragazzi appassionati di uno sport allora considerato minore e che, veri pionieri, fondarono una squadra all’inizio degli anni 70. Vestendo divise prestate dal calcio e giocando le partite di campionato all’aperto perchè non erano state ancora costruite palestre nel territorio di Scanzo.
Giovani che non rinunciarono al sogno neppure dopo una prima pausa obbligata. E nel 1983 fondarono l’attuale società Scanzorosciate, mettendo le fondamenta per un ciclo che non si è più fermato.
Ma questi stessi ragazzi, consapevoli dell’importanza sociale che lo sport avrebbe potuto rivestire, non si accontentarono di giocare e allenarsi. Decisero di entrare nelle scuole e aprire questa realtà all’altra metà del cielo.
La storia dunque potrebbe venire raccontata dal momento in cui si avviò l’imponente movimento femminile. Partito da due squadre, in tempi recenti ha saputo crescere fino a diventare l’unica vera antagonista della celeberrima Foppapedretti in grado talvolta addirittura di superare per risultati e qualità del lavoro le più illustri avversarie.
O, in tempi piu recenti quando il settore femminile ha “fatto squadra” unendosi con i paesi limitrofi e dando vita al consorzio OroVolley, antesignano di una tendenza che sta proliferando in tutta la Lombardia.
Una storia vera, tuttavia, è fatta di successi ma anche di cadute.
La traumatica retrocessione al termine della stagione in serie A2 del 2004/2005, la più bella che Bergamo ricordi, unita al conseguente ridimensionamento economico non furono un momento semplice. Cosi come i recenti periodi di crisi, superati brillantemente affidandosi a tecnici eccellenti e concentrandoci sullo sviluppo qualitativo e quantitativo del settore giovanile.
E quindi questa storia potrebbe essere raccontata a partire dai nomi di quei giovani che hanno portato la “scuola Scanzo” ai massimi livelli, vestendo ora le maglie di società importanti di livello nazionale.
La capacità di ripartire sempre, cercando di cavalcare il momento e non di subirlo ha fatto si che ogni singola stagione – dal 1983 al 2017 – sia stata vissuta con l’entusiasmo di una nuova avventura, nuovi confini da esplorare ed obiettivi da raggiungere.
Migliaia di persone si sono succedute negli anni tra giocatori, allenatori, dirigenti, sponsor e media, dalle origini ad oggi. Al timone di questo vascello, troviamo il presidente Giancarlo Viti che ha rivestito tutti i ruoli (giocatore, allenatore, dirigente, sponsor) con il sostegno dell’amico Sergio Alborghetti, vicepresidente, segretario e tesoriere.
Doveroso menzionare anche Augusto Masneri e Antonio Ferrari, che con professionalità, intraprendenza e impegno, hanno costruito il patrimonio maschile e femminile.
Una storia che non lascia mai indietro nessuno, neppure il ricordo di chi, dopo aver scritto pagine importanti, troppo prematuramente ci ha lasciati.
Per chi volesse leggere il racconto puntale dell’evolversi delle vicende che hanno fatto dell’U.S.D. Scanzorosciate Pallavolo uno dei fiori all’occhiello della Pallavolo Bergamasca, e Lombarda, “Scuola Federale di Pallavolo”, riconosciuta dalla Fipav, è stato pubblicato il libro “Trent’anni di sport, U.S.D. Scanzorosciate Pallavolo”, libro che raccoglie dati foto aneddoti e ripercorre la storia dalle origini ai tempi recenti.