Scanzo all’angolo. Parafrasando un’espressione pugilistica, difficile definire diversamente la situazione dei giallorossi attesi da sette sfide nell’arco di 30 giorni. Con un margine d’errore pressoché inesistente. Il tour de force, comprensivo di recuperi, scatta domani con il derby che si giocherà a Grassobbio alle 20.45 contro Nembro. La matricola guidata da Gigi Carrara, con diversi ex nel proprio motore (Michele Carobbio, l’ultimo in ordine di tempo), è impegnata nella missione-salvezza e si presenta all’appuntamento nelle migliori condizioni possibili sul piano mentale: senza pressione e consapevole di non aver nulla da perdere. Proprio in antitesi allo status di Scanzo, che non dovrà calare la tensione e l’attenzione per non incorrere in sgradite sorprese. “E’ il momento di far vedere di che pasta siamo fatti – attacca il libero Daniele Viti -. Le prove d’appello sono finite. Due sconfitte consecutive al tie-break, pur diverse, fanno male e adesso dobbiamo riversare in campo tutta la rabbia agonistica necessaria per agguantare un piazzamento play-off. Conosciamo benissimo Nembro e sappiamo che dev’essere il primo di una serie d’ostacoli da superare senza tergiversare. In questo mese capiremo chi siamo. Giocare ogni tre giorni ci obbligherà ad un ritmo insolito. Ragion per cui, anche per una spinta psicologica, basilare raccogliere il bottino pieno nel confronto di domani”. A – 8 dal secondo posto (24 punti contro i 32 di Saronno) e con una partita in meno, i numeri parlano chiaro.
Coach Gandini scioglierà in extremis il dubbio in posto 4 con tutte le bande papabili titolari. Per il resto diagonale Martinelli-Malvestiti, Gritti-Valsecchi centrali, Viti-Fornesi a rotazione in seconda linea.