Valtrompia-Scanzo 0-3 (28-30 23-25 21-25)
Valtrompia: Carrara 9, Agnellini 10, Ponzoni 1, Bonizzoni 13, Patronaggio 1, Montanari 14, Peli (L), Gamba, Schincariol, Manera 1. Non entrati: Bambace, Bettari, Rosati, Castaldello. All. Carrara
Scanzo: Gritti 6, Gerosa 2, Bonetti 19, Luppi 7, M.Parma 12, Riva 12, Viti (L), Quintieri 1, J. Parma, Lizzola. Non entrati: Corti, Gherardi (L), Cassina, Gamba. All. Marchesi
Note: durata set: 32′, 27’, 28’. Battute sbagliate: Valtrompia 9, Scanzo 10. Battute punto: Valtrompia 4, Scanzo 4. Muri: Valtrompia 5, Scanzo 11.
Ad intermittenza e dopo aver corso rischi ben oltre il lecito, eppure lo Scanzo infila il secondo 3-0 consecutivo. A Bovezzo, contro un combattivo Valtrompia, i bergamaschi non esaltano ma si mostrano quantomeno concreti quando e quanto serve per non allungare il derby: arriva così la quarta vittoria in cinque partite.
Marchesi conferma Mattia Parma in posto 2 al posto di Corti, il resto è la formazione tipo con Gerosa in palleggio, Gritti e Luppi centrali, Bonetti e Riva in 4 e Viti libero. Al semaforo verde si intuisce subito che la serata non sarà delle più agevoli dato che i giallorossi non sfruttano tre break (15-13, 19-17 e 23-21) poi ci pensa un muro di Gritti a stoppare l’ex Carrara e a regalare il sospirato vantaggio. Si ricomincia e i nostri sfoderano una versione autolesionistica non da poco in quanto indirizza subito il periodo sui binari di un simil allenamento (13-5 e 20-11). Pratica archiviata? Nemmeno per idea visto che subentra un clamoroso blackout immortalato da un tremendo 3-12 con Montanari che impatta a 23. Sul più bello Bonizzoni sbaglia e toglie le proverbiali castagne dal fuoco. Che i nostri non siano nella loro versione migliore è una certezza che prende ulteriormente corpo al rientro quando i bresciani comandano dal primo pallone (4-0), lo Scanzo resta in scia e sotto 18-20 cambia finalmente passo e piazza un mortifero 5-0 ispirato da Bonetti. Quando la qualità fa sempre la differenza, lasciando in un angolo anche qualche sofferenza di troppo.
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